LE MIE PASSIONI

Alle volte mi guardo indietro e penso ai sogni ed ai desideri che avevo da ragazzina e scopro che con il tempo non sono cambiati. Ho percorso altre strade, è vero, e qualche volta li ho abbandonati ma - sostanzialmente - mi hanno sempre accompagnata.
Poche cose sono sempre state importanti, la mia famiglia, la fotografia o l'arte in genere, il motorino da piccola e lo scooter poi e la sensazione che mi dona starci sopra, gli animali - con cui condivido una specie di francescana empatia e Londra.
Ognuno di questi argomenti merita un discorso a sé stante e per ognuno di loro pubblicherò foto che per me sono significative e che spero possano piacere.
Lo scrittore, nonché professore americano Leo Buscaglia - di origine italiana e con un forte senso della famiglia - nei suoi libri scrive che i ricordi non sono in una fotografia ma nella nostra memoria ed egli ha perfettamente ragione, ma in considerazione del fatto che io di memoria sono labile, ho la necessità di ricordare eventi e avvenimenti con l'aiuto delle mie fotografie (circa 25.000 foto tra pellicole, polaroid e digitali).
Buona giornata e buona condivisione
FV

Commenti

  1. Non posso dire di essere completamente d'accordo con Buscaglia. I ricordi sono sempre mutevoli perchè mutevole è la natura umana plasmata dalle esperienze che si susseguono in tutto l'arco della vita. Una foto in se è statica però, proprio per questo, alle volte riesce a riportare a galla sensazioni che avevamo dimenticato. E riusciamo a riviverle quasi come allora...

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